Regolamento per il confermimento di incarichi individuali aggiuntivi
Il presente Regolamento definisce e disciplina le procedure, le modalità, i criteri e i limiti per il conferimento degli Incarichi individuali.
Tipologia
Regolamento
Descrizione estesa
Il conferimento è svolto nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità, parità di trattamento, buon andamento, economicità, efficacia e tempestività dell’azione amministrativa.
L'affidamento di incarichi esterni ha carattere straordinario ed eccezionale, in quanto le Istituzioni devono far fronte ai propri fabbisogni prioritariamente mediante le risorse umane di cui dispongono al proprio interno, in ossequio al principio di autosufficienza organizzativa sancito dall’art. 7, comma 6, del D.LGS n. 165/2001
Rientrano nella disciplina del presente Regolamento gli Incarichi conferiti a:
i) personale interno;
ii) personale di altre Istituzioni Scolastiche (collaborazioni plurime);
iii) personale esterno appartenente ad altre Pubbliche Amministrazioni (PA);
iv) soggetti privati esterni.
Licenza
In applicazione del principio open by default ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (CAD) e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito sono rilasciati con licenza CC-BY 4.0.
Uffici responsabili
Tempi
Il presente Regolamento entra in vigore decorsi quindici giorni dalla data della relativa approvazione da parte del Consiglio d’Istituto (delibera nr. n. 94/2427 della seduta del 31/10/2025)
Info
Sono esclusi dal presente Regolamento gli affidamenti in cui l’apparato strumentale di persone e mezzi, e il carattere imprenditoriale della prestazione prevalgono sull’attività individuale dell’Incaricato, configurandosi come appalti di servizi (disciplinati dal Codice dei Contratti Pubblici).
Normativa
«D.Lgs»: Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in tema di «Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» integrato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2017, n. 75, inerente alle «Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l) m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»; Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, inerente al «Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; o Decreto Legislativo 8 aprile 2013, n. 39, in tema di «Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso 4 QUADRO REGOLATORIO DI RIFERIMENTO gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190»;
«D.I.»: il Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n. 129, aggiornato tenendo conto del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 recante «Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici» (“Codice dei Contratti pubblici”), del D.Lgs. 31 dicembre 2024, n. 209 recante «Disposizioni integrative e correttive al codice dei contratti pubblici, di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36» (“Correttivo al Codice dei Contratti pubblici”);, della Legge 21 aprile 2023, n. 49, recante «Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali»; Legge di Bilancio 30 dicembre 2024, n. 207 recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e
bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027» (“Legge di Bilancio 2025”), relativamente all’individuazione degli scaglioni IRPEF;
«Regolamento»: il presente atto adottato dal Consiglio d’Istituto, che determina i criteri e i limiti per l’attività negoziale del Dirigente Scolastico in materia di incarichi individuali.
«T.U.»: il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche).
«CCNL»: la Contrattazione Collettiva Nazionale (CCNL) applicabile, inclusi il CCNL del 29 novembre 2007 (Comparto Scuola), il CCNL 2016-2018, e i successivi CCNL Comparto Istruzione e Ricerca 2019-2021 sottoscritti il 6 dicembre 2022, il 18 gennaio 2024 (per il personale del comparto) e il 7 agosto 2024 (per i dirigenti).
